Rilievi e disegni
Il Rilievo è un campo d’applicazione della geometria descrittiva, è l’insieme delle pratiche e dei metodi che consentono di riportare le caratteristiche fondamentali di un oggetto edilizio o urbano in un sistema di rappresentazioni (principalmente bidimensionali). I grafici ottenuti sono la base per le operazioni di documentazione, studio, conservazione dell’edificio e per l’intervento su di esso.
Un rilievo eseguito in maniera scientifica deve essere condotto in più fasi:
- - Fase preliminare di individuazione della strumentazione tecnica a disposizione per il rilievo; dalla strumentazione più semplice, alla più complessa (strumenti topografici, livelle e distanziometri laser).
- - Progetto del rilievo: individuazione dei piani di sezione (orizzontali per le piante e verticali per le sezioni e i prospetti).
- - Redazione di schizzi in doppie proiezioni ortogonali (detti eidotipi) dell'edificio rappresentanti piante, sezioni e prospetti come definiti dai piani di sezioni precedentemente individuati.
- - Definizione dei piani di sezione orizzontale mediante la "battitura" del piano da eseguirsi con livelle ad acqua o laser.
- - Esecuzione delle misure nei modi più adatti in relazione agli strumenti a disposizione. Se si dispone di strumenti che sono in grado di misurare solo le lunghezze e non gli angoli, è necessario che i segmenti che vengono misurati uniscano i punti da definire secondo un reticolo di triangoli (infatti in un triangolo nota la lunghezza dei lati è nota anche quella degli angoli).
- Al rilievo propriamente detto, segue la fase di restituzione grafica nella quale si redigono gli elaborati grafici inizialmente previsti.